Discussione:Principio di Bernoulli
Ho iniziato questa pagina sull'effeto Bernoulli, che devo ancora migliorare e a cui aggiungerei un'immagine con l'ala (il disegno dell'aria che passa sopra e sotto l'ala) e una foto del filo d'acqua che scende dal rubinetto.
In seguito proporrei di eliminare o almeno rendere un po' più scentifica la parte più poetica che segue, che potrebbe anche integrare delle voci più generali come volo, che peraltro non ha nulla di scientifico.
Eliminare la parte che spiega la portanza delle ali in base alla lunghezza dei percorsi, poichè è completamente falsa.
Complimenti vivissimi sull'articolo: "EFFETTO BERNOULLI".
Da buon principiante ho ben compreso in sostanza cos'è l'effetto Bernoulli.
Ancora complimenti per la semplicità è la capacità divulgativa di chi ha scritto questo articolo.
Continuate così signori. Questa è la vera distinzione; che pone un abisso tra Voi e chi si fà pagare. etc.etc.
Modifica Maggiore
[modifica wikitesto]Ciao, complimenti per la voce, ma io cambierei la parte dove si parla della portanza come
le particelle d'aria che passano sul dorso dell'ala devono fare un percorso più lungo di quelle sul ventre
perchè in realtà non è la differente velocità che genera la portanza, quanto la generazione di vorticità nella zona dello strato limite a contatto col profilo. In un fluido che non presentasse strato limite in questa configurazione (qundi non viscido) non ci sarebbe generazione di vorticità e quindi niente portanza: non si volerebbe!
Vedi in portanza in "La teoria della circolazione"
kidpix
Scusate ma andando al link dell'equazione di bernoulli porta come esempio ancora il profilo alare ...
... ma allora gli aerei volano o no grazie a Bernoulli??
Gigi
No, Bernoulli non c'entra. La spiegazione della portanza con l'effetto Bernoulli è semplice, chiara e semplicemente sbagliata; l'equivoco nasce proprio per l'idea che il flusso sopra l'ala si ricongiunga esattamente con quello sotto l'ala, a valle della stessa. Questo non accade. Molto semplicemente, l'angolo di attacco dell'ala forza l'aria a fuoriuscire da sotto di essa ad una 'quota' più bassa rispetto a quella del bordo di ingresso; per il principio di azione e reazione, l'aria esercita una spinta verso l'alto, che è la portanza di cui sopra.
Andrea
Eliminazione tl "da controllare"
[modifica wikitesto]Ho riscritto l'incipit, traducendo la voce inglese, eliminato alcuni pezzi non enciclopedici e cercato di mantenere gli esempi pratici che rendono più chiara la voce. Ho anche aggiunto una parte sulla "teoria della circolazione" citata qui sopra da kidpix per riportare entrambe le teorie sugli effetti del principio di bernoulli sulle ali degli aerei. Ho eliminato l'immagine del venturimetro per mancanza di spazio, mentre ho mantenuto quella del flusso d'acqua.--Paul Gascoigne 23:50, 2 ago 2007 (CEST)
Eliminazione esempio rubinetto
[modifica wikitesto]l'esempio del rubinetto è sbagliato, la pressione sarà quella atmosferica essendo il flusso non confinato, la sezione diminuisce in quanto la portata (considerando l'acqua incomprimibile) deve essere costante, per cui all'inizio si ha una certa velocità ed una certa sezione, poi, a causa della gravità si ha un aumento della velocità ed una conseguente riduzione della sezione --81.208.36.87 (msg) 18:08, 8 mar 2008 (CET)
unificazione/eliminazione
[modifica wikitesto]credo che questa voce debba essere perlomeno unita alla voce "equazione di bernoulli" se non eliminata in quanto tratta gli stessi identici argomenti di quella voce
Errore nella pagina
[modifica wikitesto]"La portanza è data infatti dalla differenza di velocità che si ottiene volutamente dalla particolare forma dell'ala, che è costruita in modo da rendere la velocità dell'aria sulla faccia superiore maggiore di quella sulla faccia inferiore. Questa tecnica permette di generare una forza diretta verso l'alto data da una pressione sulla faccia inferiore maggiore di quella sulla faccia superiore."
Buongiorno,
leggendo qua e là, mi è capitato di imbattermi in questa frase.
La forma della sezione trasversale dell'ala, ovviamente influisce sul comportamento della stessa in moto nel fluido, ma non è certo quella che accelera il flusso d'aria negli strati d'aria immediatamente superiori. Questo è un errore concettuale molto importante. Se fosse come scritto, come farebbero gli aerei con ali a sezioni simmetriche a volare, le barche a vela ad avanzare, o gli aerei capovolti a rimanere in aria?
Attualmente, non esiste neppure una spiegazione precisa, in quanto è effettivamente molto complesso spiegare scientificamente come mai il flusso superiore acceleri. Le teorie più accreditate sono due: una è diretta conseguenza del principio di bernoulli, per cui l'ala genera un effetto "galleria del vento", l'altro è una conseguenza di una serie di teoremi sulla conservazione della vorticosità totale, che derivano dalle equazioni di navier-stokes.
Senza stare ad essere preciso e noioso (se c'è bisogno, lo faccio), una dice che l'ala, deflettendo l'aria, riduce l'ampiezza dello strato limite nella parte superiore dell'ala, aumentandone quindi la velocità come conseguenza della conservazione della massa (la portata totale deve essere uguale); l'altra sostiene più o meno una cosa simile, ma adduce come spiegazione per la riduzione degli streamtubes una conseguenza del teorema della vorticosità generale per cui si generano vortici e contro-vortici che dispongono in modo asimmetrico le linee di flusso.
Quindi, secondo il mio parere, questa pagina ha bisogno di una bella revisione.